Firmata dal presidente della Regione Piemonte la nuova Ordinanza che sarà valida sino al 24 maggio 2020.

Da lunedì 18 maggio riapriranno:

* tutti i negozi al dettaglio, saloni per parrucchieri, centri estetici, studi di tatuaggio e piercing e tutti i servizi per gli animali (oltre alle toelettature già attive, dog sitter, pensioni e addestramento); 

* musei, archivi e biblioteche

* altre strutture ricettive ancora chiuse. 

Dal 18 maggio sono inoltre consentiti gli sport all’aria aperta in forma individuale rispettando la distanza minima di due metri e l’uso dei rispettivi impianti, centri e siti sportivi purché nel rispetto delle disposizioni di sicurezza. Resta vietato in particolare l’utilizzo di palestre, luoghi di socializzazione, docce e spogliatoi fatto salvo per i locali di passaggio e i servizi igienici, per i quali i gestori dovranno garantire la corretta e costante sanificazione e igienizzazione, oltre ad assicurare il contingentamento degli ingressi, l’organizzazione di percorsi idonei e l’adozione di misure per garantire il distanziamento sociale ed evitare assembramenti, come ad esempio la prenotazione degli spazi e le turnazioni. Per le lezioni con l’istruttore, in assenza della distanza di sicurezza, si avrà l’obbligo di uso della mascherina e di guanti monouso dove l’attività prevede il contatto con l’allievo;

E' prevista l’attivazione di nuovi cantieri di lavoro e la riattivazione di quelli eventualmente sospesi, oltre alla riattivazione dei tirocini extra-curriculari in presenza, purché nel rispetto delle disposizioni di sicurezza e prevedendo lo smart working dove non possibile garantire il distanziamento.

Da mercoledì 20 maggio è previsto:

* il ritorno nei mercati dei banchi extralimentari (per consentire i tempi di adeguamento alle nuove linee guida per la sicurezza e permettere ai Comuni di tracciare i nuovi spazi sulle aree mercatali).

Da sabato 23 maggio, infine, riapriranno:

* bar, ristoranti, trattorie, pizzerie, self-service, pub, pasticcerie, gelaterie, rosticcerie e le altre attività di somministrazione alimenti (resta sempre consentito il servizio di asporto con orario esteso dalle 6 alle 22, la prenotazione da remoto diventa preferibile ma non più obbligatoria).

Potete consultare e scaricare al link sottostante il Decreto n° 57/2020 del Presidente della Regione Piemonte: