Gruppo Alpini Cantavenna

Il Gruppo nasce alla fine degli anni 40 su iniziativa di alcuni alpini, cantavennesi e non, quasi tutti reduci dai vari fronti di guerra.
Venne intitolato al Caporal Maggiore Anselmo Bargero, classe 1919 di Cantavenna, caduto sul fronte greco- albanese.
Sostenitori dell' idea furono l'allora medico condotto di Gabiano e Alpino, dott. Testa e l'indimenticato capo gruppo di Mombello Michele Besio.
Soci fondatori: Alfredo Bacino, Angelo Basso, Guglielmo Boido, Francesco Calvo, Giuseppe Calvo, Guido Brusasca, Giovanni Marca, Mario Motta, Ermes Orpini, Rinaldo Rossi, Massimo Zanello.
Inizialmente appartenente alla Sezione di Torino (1949), poi successivamente a quella più territorialmente logica e nel frattempo ricostituita (1951) di Casale Monferrato.
Nei primi anni di vita il gruppo ebbe un' attività piuttosto ridotta, dovuta, più che altro, ai postumi della guerra ed alla necessità di riprendersi da tale evento. Ne conseguono quindi poche partecipazioni alle Adunate Nazionali, da ricordare quella di Trieste (1954) per il ritorno all'Italia, e quella di Torino (1961) nel centenario dell' unità della Nazione oltre alle allora rare manifestazioni Sezionali.
Nel 1969 venne festeggiato il 20° di fondazione con una bella festa alla quale parteciparono molti Alpini, Gagliardetti, il labaro della Sezione, Autorità civili e militari. Mons. Monchietto, cappellano militare, celebrò la Santa Messa e tenne l'orazione ufficiale seguita dalla deposizione di corone alle lapidi dei caduti e dal pranzo sociale. Erano presenti il Senatore Brusasca, l' Onorevole Sisto presidente della provincia, il Sindaco di Gabiano, il Maresciallo dei Carabinieri, il presidente ed il Consiglio Sezionale ed altre personalità; altra adunata da ricordare è quella di Cuneo sempre negli anni 70.
Dal 1970 si incominciò a partecipare regolarmente a tutte le Adunate Nazionali, compresa quella di Napoli, dapprima in numero limitato, poi sempre in numero crescente fino a riuscire a formare un pullman o anche due.
Nel 1982 il Gruppo partecipa attivamente all'acquisizione di fondi per l' acquisto di un rene artificiale e di un'ambulanza da donare all'Ospedale Santo Spirito di Casale Monferrato. Vengono raccolti in questa occasione circa 3 milioni di lire.
Successivamente raccogliendo carta, stracci, ferro e vetro, il Gruppo Alpini di Cantavenna contribuisce alla realizzazione del centro diurno Signorini di Casale Monferrato, con un contributo di ore lavorative (soprattutto domenicali) ed in denaro (12,5 milioni di lire).
Sullo slancio di questa iniziativa, sempre grazie alla stessa attività, provvede al restauro della facciata, finestre, portone ed altre opere minori all' interno della Chiesa parrocchiale di Cantavenna con una spesa superiore ai 35 milioni di lire.
In tempi più recenti partecipa, a Casale Monferrato, alla costruzione della nuova sede sezionale prima ed al restauro del Sacrario del Valentino successivamente, con ore lavorative, contributi e prestiti. Ha partecipato alle varie operazioni Stella Alpina in favore del Cermes prima e dell' Ospedale di Casale, ultimamente.
Oltre a tutto questo il Gruppo Alpini di Cantavenna, nel corso degli anni, ha sempre contribuito con elargizioni in denaro ed altri aiuti a persone bisognose, Parrocchie ed altre Associazioni di volta in volta individuate.